lunedì 11 febbraio 2013

Insalata di Polpo


Ingredienti
per 4 persone
500 g polpo (minimo)
200 g patate
40 g olive taggiasche
100 g pomodoro vesuviano
q.b. sale
q.b. pepe nero
q.b. prezzemolo
q.b. olio e.v.o.
 
Procedimento
Il polpo va cotto il giorno prima perchè deve freddarsi nella sua acqua di cottura, questo lo rendere molto morbido e davvero gustoso.
Private il polpo degli occhi, del becco corneo e di tutto quel che c'è nella testa; sciacquatelo con acqua corrente fredda. Mettete sul fuoco una pentola con dell''acqua non salata e quando avrà raggiunto il bollore immergete il polpo tenendolo per testa e toglietelo subito, ripetete questa operazione tre volte poi lasciate cuocere per un'ora con un coperchio.
Passato il tempo di cottura spengete il fuoco e lasciate freddare il polpo per una notte intera.
Il giorno seguente lessate le patate senza la buccia poi fatele freddare e tagliatele a pezzetti. Aggiungete alle patate le olive taggiasche ben scolate e i pomodori tagliati a brunoise possibilmente senza i semi interni. A questo punto togliete il polpo dall'acqua di cottura ormai fredda sciacquatelo solo l'acqua corrente togliendo la pelle che viene via da sola senza forzare troppo e magari lasciando anche qualche ventosa; tagliatelo a pezzetti grandi come le patate ed aggiungetelo al resto degli ingredienti. Salate, pepate, aggiungete un pocco di olio a crudo,in modo da lucidare l'intera insalata, ed il prezzemolo. Lasciate freddare in frigo e fatela stemperare a temperatuara ambiente circa 30 minuti prima di servirla. Per la presentazione potete utilizzare un coppapasta della forma che preferite e potete decorare con un foglia di prezzemolo o un ciuffo di erba cipollina insieme ad un ricciolo del polpo stesso.
 
Suggerimenti
Quello descritto è il vero modo di cuocere il polpo, le leggendarie tecniche come quella di mettere un tappo di sughero nell'acqua di cottura o magari quella di sbattere il polpo prima di cuocerlo, beh fidatevi, rimangono solo storie!
Questa preparazione è di certo abbastanza semplice e qualcuno potrebbe pensare che sia anche "povera" nella quantità degli ingredienti; personalmente dopo diverse prove ho capito che in un piatto come questo invece di aggiungere è meglio togliere; ingredienti come il sedano o le carote non sono sbagliati ma vanno dosati in modo da lasciare integro il sapore del polpo che è il principe del piatto!
Come in ogni preparazione cercate di reperire prodotti di qualità!
Quando acquistate un polpo accertatevi che abbia sugli 8 tentacoli le due file di ventose, se ne ha solo una si tratta del polpo di sabbia, meno pregiato e spesso senza sapore!
 


2 commenti:

  1. Ciao. Non conoscevo il trucco di lasciare il polpo una notte intera nella sua acqua. ;)

    Il tappo di sughero è una leggenda metropilitana.

    Quanto allo sbatterlo...be'..c'è la famosa tecnica di sbatterlo e "arricciarlo" ancora in voga in alcune porti della Puglia e ti posso assicurare che la differenza c'è e si sente. Questa operazione, però, non va fatta prima di cuocerlo, ma appena pescato ;)

    Ciao e in bocca al lupo per il blog! :))

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  2. Grazie mille e crepi! Si infatti anche io ho potuto assistere al famoso "sbattimento" in Puglia purtroppo però nelle nostre case cittadine il pescato è quello che arriva! Per la notte intera nella sua acqua vedrai che la morbidezza è davvero senza eguali!

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